La violenza omofoba resta sempre in agguato. La polizia austriaca è riuscita ad impedire una nuova strage arrestando tre giovanissimi simpatizzanti dell’ISIS
I presunti pianificatori dell’attentato hanno 14, 17 e 20 anni. Non si hanno dettagli sulle modalità dell’organizzazione, ma il Capo dei Servizi di Sicurezza Omar Haijawi-Pirchner ha dichiarato che i tre erano tenuti sotto osservazione da tempo e che durante le perquisizioni nelle loro abitazioni sono stati sequestrati “armi e diverso materiale”. Gli arrestati sono cittadini austriaci di origine bosniaca e cecena ed erano già noti alla polizia nell’ambito della lotta contro il terrorismo islamico.
Un copione già noto, purtroppo, che non può che ricordare analoghi episodi avvenuti lo scorso anno a Oslo, quando un uomo di origine iraniana sparò all’ingresso di un locale frequentato soprattutto da persone LGBT+, e più indietro nel tempo con gli attentati di Gerusalemme (2015) e Orlando (2016).