Il dato è stato raccolto da Gallup su un campione raccolto nel 2024.
Gli adulti statunitensi LGBTQ+ sono aumentati. Questa è la risultanza di un recente sondaggio, promosso da Gallup nel 2024, secondo ci il 9,3% degli adulti americani si riconoscerebbero nel gruppo LGBTQ+. L’incremento è guidato principalmente dalla Generazione Z, con oltre il 22,7% che si riconosce in questa categoria, rispetto al 18,8% del periodo 2020-2022. I Millennials seguono con un aumento dal 10,3% al 12%, mentre la Generazione X registra una crescita più contenuta. I baby boomers e la Generazione Silenziosa mostrano invece percentuali stabili, intorno all’1,8%. Il dato più significativo riguarda l’alta incidenza della bisessualità tra i giovani: il 59% della Gen Z LGBTQ+ si identifica come bisessuale, rispetto al 52% dei Millennials e al 44% della Gen X. I giovani, infatti, tendono a considerarsi più facilmente bisessuali.
Gli adulti LGBTQ+
L’identificazione LGBTQ+ varia in base al genere, all’orientamento politico e al luogo di residenza. Le donne si identificano come LGBTQ+ più degli uomini (10% contro 6%), con una prevalenza tra le giovani adulte. Tra i Democratici, il 14% si identifica come LGBTQ+, mentre tra i Repubblicani la percentuale scende al 3%. Anche la posizione ideologica influisce: il 21% dei Liberali si riconosce in questa categoria, rispetto all’8% dei Moderati e al 3% dei Conservatori. La tendenza è più marcata nelle aree urbane (11%) rispetto a quelle rurali (7%). Con l’evoluzione delle norme sociali e l’aumento della visibilità, è probabile che questa crescita continui nei prossimi anni. C’è una crescente accettazione sociale delle identità sessuali diverse. Questa rilevazione evidenzia come i giovani si sentano più a loro agio nell’esprimere la loro sessualità in modi che non si adattano alle categorie tradizionali come “gay” o “etero”. Gli schemi culturali cambiano e le persone sono più aperte a esplorare e a dare un nome alle proprie esperienze.
