AGI – Elezioni anticipate nel Regno Unito che andrà alle urne il 4 luglio. Il primo ministro Rishi Sunak ha deciso di chiamare il paese al voto sei mesi prima della scadenza naturale della legislatura, malgrado i sondaggi siano nettamente favorevoli ai laburisti, che potrebbero tornare al governo di Londra dopo oltre 14 anni. Questi i passaggi principali delle prossime sei settimane secondo una scheda del Guardian.
Quando si svolgeranno le elezioni generali? Rishi Sunak ha indetto le elezioni generali nel Regno Unito per il 4 luglio, un giovedì come da tradizione. Il voto si terrà dunque nella seconda metà dell’anno, come aveva promesso lo stesso Sunak. Tuttavia, il momento non è ideale per gli elettori in alcune parti del Paese, tra cui Scozia e Irlanda del Nord, dove le vacanze scolastiche saranno già iniziate e molte persone potrebbero essere assenti.
Perché chiedere il voto anticipato adesso? Il primo ministro afferma da alcune settimane che l’economia sta migliorando. Nel suo discorso a Downing street, Sunak ha affermato che il governo ha “raggiunto due traguardi importanti”: ridurre l’inflazione e far crescere l’economia più velocemente di altri paesi del G7. Tuttavia, è probabile che l’opposizione sosterrà che la richiesta di voto anticipato è dovuta al fatto che l’economia è in stallo, e difficilmente le cose miglioreranno per i conservatori in autunno, con il ‘Piano Ruanda’ sull’immigrazione clandestina che non decolla e uno spazio molto limitato per i tagli fiscali.
Cosa succede dopo? Rishi Sunak ha ottenuto dal re il permesso di sciogliere il Parlamento. La possibilità di indire elezioni è tornata a essere una prerogativa reale dopo il periodo dal 2011 al 2022, quando i parlamentari potevano votare per indire elezioni anticipate al di fuori di un mandato parlamentare fisso di cinque anni.
Cosa succede al Parlamento? Di solito passano diversi giorni tra l’indizione delle elezioni e lo scioglimento del parlamento. Sunak ha detto che il Parlamento chiuderà i battenti il 30 maggio. Gli ultimi atti legislativi dovranno essere approvati nei prossimi giorni, con una serie di progetti di legge che non possono essere rinviati.
Cosa succede ai parlamentari? Dopo lo scioglimento del parlamento, i deputati torneranno nelle loro circoscrizioni elettorali per iniziare la campagna elettorale: non saranno più parlamentari ma candidati. Tuttavia, i ministri del governo mantengono i loro incarichi e le loro responsabilità per il disbrigo degli affari correnti.
Quanto durerà la campagna? Le prossime sei settimane circa vedranno Sunak, Keir Starmer, il leader laburista, Ed Davey, il leader Lib Dem, Richard Tice, il leader riformista, Carla Denyer e Adrian Ramsay, i leader del partito Verde, e altri in tourne’e nel paese per fare campagna elettorale.
Ci saranno dibattiti televisivi? È probabile che Sunak e Starmer si scontreranno, ma è altrettanto probabile che vorranno eliminare i partiti più piccoli e creare una competizione tra loro.
Cosa succede il giorno delle elezioni? Le urne aprono alle 7 e chiudono alle 22 del giorno delle votazioni. Alla chiusura dei sondaggi sarà pubblicato un exit poll, che tende a prevedere il risultato. I risultati di ogni collegio elettorale cominciano a emergere nel corso della notte e al mattino seguente dovrebbe essere chiaro chi sarà il vincitore, con il primo ministro che si dimetterà o resterà in carica.