Una vittoria inaspettata ma meritatissima per il cantante elvetico, che ha conquistato tutti con la sua “The Code”.
Nemo ha letteralmente conquistato il pubblico con la sua canzone The Code, superando tutti gli altri partecipanti e assicurandosi una vittoria impressionante con un punteggio finale di 591 punti. The Code è stata scritta dallo stesso Nemo per spiegare come è venuto a patti con la propria identità. La sua vittoria è una grande affermazione per la visibilità trans e non binaria su uno dei palcoscenici più grandi del mondo. I dati di visualizzazione per quest’anno devono ancora essere pubblicati, ma circa 163 milioni di persone si sono sintonizzate sulle semifinali e sulle finali nel 2024.
La canzone include il testo: “Questa storia è la mia verità / sono andato all’inferno e ritorno / per ritrovarmi sulla buona strada / ho infranto il codice… Da qualche parte tra gli zero e gli uno / È lì che ho trovato il mio regno”.
Il non binario vince e sorprende
In un’intervista con AP prima della semifinale di giovedì, Nemo ha parlato di quanto sia “bello” essere un artista non binario sul più grande palcoscenico musicale del mondo, affiancondosi in questo all’altra grande sorpresa del festival, ovvero l’irlandese Bambie Thug, che si è esibita nella prima semifinale indossando un costume che celebra il trans Pride. Bambie Thug ha ottenuto 278 punti per il suo inno “ouija-pop” Doomsday Blue, che alcuni spettatori superstiziosi pensavano contenesse una “maledizione” contro qualcuno.
Nel discorso di vittoria dell’Eurovision 2024, Nemo ha dichiarato: “Spero che questo concorso possa mantenere le sue promesse e continuare a difendere la pace e la dignità per ogni persona in questo mondo”.