AGI – “Indipendenza e libertà sono conquiste che vanno difese ogni giorno, in comunione di intenti e con la capacità di cooperare per il bene comune”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, in occasione del 2 giugno. “Celebrare i settantotto anni della nascita della Repubblica Italiana richiama i valori della nostra identità e di una Costituzione lungimirante e saggia, frutto della straordinaria rinascita che prese le mosse dalla lotta di Liberazione”, ha aggiunto il capo dello Stato.
Mattarella ha voluto sottolineare che “il nostro contributo – e in esso delle Forze Armate – alla causa della pace e della stabilità internazionali è più che mai prezioso nell’odierna situazione caratterizzata da devastazioni e aggressioni alle popolazioni civili in Europa e in Medio Oriente”. “La Repubblica – ha scritto Mattarella – è grata alle donne e agli uomini delle Forze Armate per i compiti assolti negli impegnativi teatri operativi ove sono chiamati ad operare, nell’ambito delle missioni delle Nazioni Unite, di quelle frutto della solidarietà fra i Paesi dell’Alleanza Atlantica, delle decisioni alle quali abbiamo concorso in sede di Unione Europea”.
Il presidente della Repubblica è giunto all’Altare della Patria, dove ha deposto una corona di alloro sulla tomba del Milite Ignoto per le celebrazioni del 2 giugno. Accompagnato dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, il Capo dello Stato ha ricevuto gli onori militari del battaglione interforze schierato davanti al monumento. Poi le note dell’Inno di Mameli. Intanto la pioggia concede una tregua e le celebrazioni proseguono, al momento, con gli ombrelli chiusi. Le Frecce tricolori hanno colorato il cielo sopra l’Altare della Patria.