AGI – La Corea del Nord ha inviato in Russia 1.000 soldati nordcoreani in più, da impiegare nella guerra in Ucraina. Lo hanno affermato fonti militari sudcoreane. “Le truppe nordcoreane sono state inviate in Russia tra gennaio e febbraio” hanno riferito fonti militari all’agenzia di stampa locale Yonhap, affermando di aver rilevato segnali che il regime nordcoreano si stava preparando per ulteriori schieramenti. Questi 1.000 soldati si aggiungono ai circa 11.000 soldati nordcoreani già schierati nel conflitto.
Né Mosca né Pyongyang hanno confermato il dispiegamento. Ma i due Paesi hanno firmato un accordo, che include una clausola di difesa reciproca, quando il Presidente russo Vladimir Putin si è recato in visita l’anno scorso. L’Ucraina, in passato, ha già detto di aver catturato o ucciso diversi soldati nordcoreani a Kursk. Il presidente Volodymyr Zelensky ha anche diffuso filmati di interrogatori con quelli che, a suo dire, erano prigionieri nordcoreani catturati dall’esercito ucraino. Questo mese, inoltre, il quotidiano Chosun Ilbo di Seul ha pubblicato un’intervista a un soldato nordcoreano che descriveva i “brutali” combattimenti in prima linea.
Il soldato, visibilmente provato dall’esperienza, ha raccontato che molti dei suoi compagni nordcoreani sono stati uccisi dai droni e dal fuoco dell’artiglieria. “Tutti quelli che si sono arruolati con me sono morti”, ha dichiarato. Pyongyang e Mosca hanno approfondito i legami politici, militari e culturali dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022. Il leader nordcoreano Kim Jong Un
ha detto che il 2025 sarà l’anno “in cui l’esercito e il popolo russo sconfiggeranno il neonazismo e otterranno una grande vittoria”. Mercoledì, i media statali nordcoreani hanno riferito che Kim ha visitato un’importante accademia militare, esortando le truppe a sfruttare le “esperienze reali della guerra moderna”.