Non è stata una delle prime cantanti transgender a vincere ai Grammy 2023, ma oggi è anche la seconda donna transgender sulla copertina di Sports Illustrated Swimsuit, rivista sportiva che ha voluto Petras tra le cover girl della prestigiosa rassegna di costumi estivi. Prima di lei ci fu solo l’attrice Leyna Bloom nel 2021.
Per la popstar è un momento d’oro, ancora più significativo in vista del tetro periodo storico che stiamo vivendo: “È decisamente un periodo terrificante per essere transgender in America, ma c’è anche molta più rappresentazione, e ci sono tante novità sul lato positivo” commenta Petras, facendo riferimento alle ultime legislazioni anti-trans, dall’assenza di assistenza sanitaria al divieto di utilizzare i propri pronomi o chosen name nelle scuole.
Petras non nega alla rivista di sentire una certa ‘pressione’ nel dover rappresentare la comunità trans, e nonostante l’immensa gratitudine, ci tiene a ribadire che tutto quello che fa non riguarda solo l’essere transgender: “È una parte di me, ma ce ne sono tante altre. E penso sia davvero importante mostrarlo alle persone” spiega la popstar nell’intervista “Indipendentemente dalla tua sessualità o identità di genere, cita quello che fai della tua vita e quello che c’è dentro di te, e spero di ispirare questo nelle persone”.