Alla vigilia del 63° Super Bowl (11 febbraio 2024, San Francosco 49ers-Kansas Chief), è stata celebrata l’annuale “A Night of Pride” della NFL organizzata dalla GLAAD.
Per il terzo anno consecutivo, celebrità, attivisti e atleti LGBTQ+ e affini si sono riuniti per promuovere l’inclusività nello sport e mettere in luce i progressi compiuti dal mondo del football americano in termini di accettazione LGBTQ+. L’evento, organizzata dalla GLAAD (Gay & Lesbian Alliance Against Defamation), ha avuto luogo mercoledì 7 febbraio presso il famoso Caesar’s Palace di Las Vegas, città che ospiterà il Super Bowl. La serata è stata condotta dall’ex membro degli *NSYNC Lance Bass e includeva un’esibizione dal vivo del cantautore VINCINT.
Oltre a queste esibizioni, si è svolta una tavola rotonda moderata dalla giornalista LZ Granderson su come l’inclusione nello sport favorisca l’accettazione delle persone LGBTQ+. Il panel comprendeva il veterano come Carl Nassib, il primo giocatore apertamente gay della NFL a giocare in una partita della stagione regolare, insieme all’arbitro e assistente al replay della NFL Desiree Abrams e Kevin Maxen, il primo allenatore della NFL a fare coming out.
Ospiti e testimonianze
Tra gli altri ospiti presenti c’erano Jonathan Beane, Chief Diversity and Inclusion Officer della NFL, il modello Brooks Marks, l’ex giocatore Jeffrey Rohrer, Marva Smalls (Chief Global Inclusion Officer della Paramount), l’ex giocatore e artista RK Russell, il giornalista Ryan Mitchell, il regista Sav Rogers, il presidente di CBS Sports Sean McManus, l’attore Zeke Smith e il presidente e CEO di GLAAD Sarah Kate Ellis.
L’evento includeva anche il gruppo GLAAD 2024 della Equity in Media and Entertainment Initiative (EMEI), un programma di percorsi triennali con diversi focus sui media, progettato specificamente per convogliare ed elevare i creativi LGBTQ+ neri e la narrazione queer nera nell’intrattenimento. Il gruppo di quest’anno del 2024 si concentra sugli artisti musicali indipendenti LGBTQ+ neri che includono: 2 AM Ricky, Albanus Thierry, Asiahn, Damez, SHAH, Suni MF, Victor Jackson e Neverending Nina.
L’evento, sponsorizzato da Smirnoff, con ulteriori partner Starter e Google, dà il via alla stagione dei GLAAD Media Awards in onore di coloro che nei media hanno mostrato risultati esemplari per una rappresentazione equa, accurata e inclusiva della comunità LGBTQ+. Il 35esimo GLAAD Media Awards si svolgerà il 14 marzo a Los Angeles e l’11 maggio a New York City.