La manifestazione organizzata dall’Associazione Luca Coscioni si terrò in Largo di Torre Argentina a Roma lunedì 19 giugno per protesta contro il disegno di legge che vuole rendere la maternità per latri solidale “reato universale”
Il tema della gestazione per altri (o maternità surrogata) è uno dei più dibattuti e delicati degli ultimi anni. Le legislazioni che regolano tale pratica sono molto diverse da paese a paese e le coppie che vogliono ricorrere ad essa spesso lo fanno affrontando viaggi lunghi e costosi in paesi dove la legge li mette al riparo da eventuali conseguenze penali.
In Italia è iniziato da poco l’iter parlamentare di un disegno di legge governativo che vuole definire la maternità surrogata “reato universale” sempre perseguibile penalmente in Italia, alla pari della pedofilia e del terrorismo internazionale. Già la legge 40/2004 dichiara illegale tale pratica, ma il nuovo impianto legislativo mira a colpire anche le persone che vi ricorrono all’estero, impedendogli di fatto di rientrare in Italia e condannandole ad un esilio perpetuo.
Contro questa eventualità si sono mobilitate diverse associazioni per la difesa dei diritti civili. L’Associazione Luca Coscioni è da sempre una delle più attive sull’argomento, che ha indetto una manifestazione per lunedì 19 giugno per “dire no a una legge che non solo è sbagliata, ma che è anche inapplicabile, perché per punire in Italia un reato commesso in un altro Paese, questo deve essere considerato un fatto illecito anche lì”.