(Adnkronos) – “Introdurre l’educazione all’affettività, alla parità di genere, al rispetto dell’altro nelle scuole, a cominciare dalle primarie”. Fu uno dei primi atti di Carla Garlatti, una volta entrata in carica come Autorità garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. Lo propose in occasione dell’8 marzo del 2021 “sulla base di una precisa disposizione dettata dalla Convenzione di Istanbul, che l’Italia ha ratificato”, spiega Garlatti all’Adnkronos. “E’ necessario, oggi più che mai, che parta questo tipo di educazione fin da piccoli. E deve essere continua e progressiva, non credo che sia sufficiente qualche ora spalmata per qualche mese, perché da bambini ad adolescenti cambia anche la modalità e il linguaggio che deve essere utilizzato con loro”, sottolinea la Garante per l’Infanzia riferendosi al piano Valditara per l’educazione sentimentale a scuola. “Questo è un tema urgente di cui parlo ormai da due anni e mezzo; mi fa piacere che l’idea stia prendendo piede, si tratta, in fondo, di attuare una norma. Ma visto che ci siamo si faccia un passo ulteriore e si introduca fin dalla primaria”.