AGI – Decine di migliaia di sostenitori di Hezbollah si sono radunati fin dalle prime ore della mattinata alla Città dello Sport di Beirut per il funerale di Hassan Nasrallah, leader storico del movimento ucciso il 27 settembre scorso in un raid israeliano. Il movimento filo-iraniana ha atteso il ritiro quasi completo dell’esercito israeliano dal sud del Libano, il 18 febbraio, per organizzare le esequie.
Poco prima del funerale, le forze israeliane hanno compiuto diversi raid sul sud del paese, nonostante il cessate il fuoco in vigore dal 27 novembre, ufficialmente per distruggere lanciarazzi che rappresentavano una “minaccia imminente”.
Abiti neri, in mano ritratti di Nasrallah e bandiere gialle di Hezbollah, i sostenitori del ‘Partito di Dio’ hanno riempito le gradinate della Città dello sport sfidando un freddo inusuale per il Libano. I funerali inizieranno alle 13 ora locale (le 12 in Italia). La delegazione straniera di più alto livello sarà quella iraniana, con il presidente del Parlamento, Mohammad-Bagher Ghalibaf, e il ministro degli Esteri Abbas Araghchi.
Nello stadio sono stati esposti enormi ritratti di Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah per 32 anni, e di suo cugino e successore designato Hachem Safieddine, ucciso in un attacco israeliano in ottobre. Per accogliere la folla sono stati allestiti più di 23.000 posti a sedere sul prato, oltre ai 55.000 sulle gradinate. Maxi-schermi sono stati collocati nelle strade circostanti, dove sono previsti 35.000 posti a sedere per gli uomini e 25.000 in un settore riservato alle donne.
Secondo una fonte dei servizi di sicurezza, le autorità libanesi hanno mobilitato 4.000 soldati e membri delle forze dell’ordine, mentre 25.000 uomini di Hezbollah garantiranno la sicurezza all’interno dello stadio, secondo il canale della movimento, al-Manar. Il traffico aereo all’aeroporto è stato sospeso per 4 ore fino alle 16. Gli organizzatori hanno esortato i cittadini a evitare i colpi in aria, usuali durante i funerali in Libano, e l’esercito ha vietato le riprese con i droni.