Sinead O’Connor è stata una delle cantanti più famose degli ultimi trent’anni, ma la sua vita è stata contrassegnata dalle sofferenze e dai conflitti
La cantante irlandese Sinead O’Connor è morta il 26 luglio all’età di 56 anni. Un anno prima, il figlio diciassettenne Shane si era tolto la vita. Il destino dell’autrice di Nothing Compares 2 U è stato tragico e terribile. I suoi quattro matrimoni sono stati tutti infelici, ha subito abusi da parte di sua madre da bambina e la fama mondiale non le ha portato felicità. In un’intervista del 2017, dichiarò in lacrime che era tutta sola e non aveva nessuno nella sua vita.
Infanzia e adolescenza
Il suo nome di nascita era Sinead Marie Bernadette O’Connor ed è cresciuta in una famiglia cattolica. I suoi genitori, l’ingegnere civile John e la madre Joanna O’Grady, hanno avuto cinque figli, tra cui lo scrittore e giornalista Joseph. Sinead è nata nel 1966 e in seguito ha vissuto con suo padre e la sua seconda moglie. Tuttavia, molto più tardi, in un’intervista, ha ammesso che sua madre era incredibilmente crudele con lei. “Aveva una camera di tortura. Il mio primo ricordo: mi ha detto che non avrei dovuto nascere. Lei non mi voleva. Era una persona che si rallegrava e sorrideva mentre ti feriva”. La cantante affermò che gli abusi fisici ed emotivi di sua madre sono continuati fino a quando non scappò di casa all’età di 13 anni.
A 15 anni venne mandata al Magdalene Asylum per 18 mesi per taccheggio. Era un riformatorio “per donne cadute” e mentre Sinead ammetteva di essere stata disciplinata lì, descriveva il posto come orribile. Poco dopo aver lasciato l’istituto, sua madre morì in un incidente d’auto, schiantandosicontro un albero su una strada ghiacciata quando Sinead aveva solo 18 anni.
Carriera musicale
Paul Byrne, batterista dell’allora popolare band In Tua Nua, stava dando le lezioni di musica alla scuola di Sinead quando la sentì cantare Evergreen di Barbra Streisand. Era elettrizzato e raccontò al suo amico Colm Farrelly di quanto fosse dotata quella ragazza dotata e del incredibile talento. Farrelly quindi mise insieme la band Ton Ton Macoute e ha invitò Sinead a esserne la cantante principale.
Tuttavia, era inevitabile che diventasse una star. Così firma un contratto con la Ensign Records e nel 1987 pubblica il suo album di debutto The Lion And The Cobra. Il singolo di maggior successo dell’album è stato il successo Mandinka. Successivamente, la sua canzone I Want Your Hands On Me venne inserita nella colonna sonora del film A Nightmare on Elm Street 4 Lord of Sleep.
Nel 1990 registra un secondo album, I Do Not Want What I Haven’t Got, che la rende una star mondiale e le vale una nomination ai Grammy come miglior album alternativo. Il singolo Nothing Compares 2 U resta in cima alle classifiche statunitensi per quattro settimane consecutive ed è subito evidente che si tratta di una canzone che Sinead fa propria fino in fondo, anche se ara stata scritta da Prince nel 1985.
Un terzo album, Am I Not Your Girl?, viene pubblicato nel 1992, ma non ottiene altrettanto successo, a cui fa seguito l’apparizione “scandalosa” in TV al Saturday Night Live quando Sinead, dopo aver cantato War di Bob Marley, strappa una foto di Papa Giovanni Paolo II con le parole “Combatti il vero nemico!”. Per questo gesto viene pesantemente criticata da molti colleghi del mondo dello spettacolo. L’attore Joe Pesci dichiara che l’avrebbe schiaffeggiata se fosse stato tra il pubblico, mentre Madonna dice: “Penso che ci sia un modo migliore per presentare le tue idee piuttosto che strappare un’immagine che significa molto per altre persone”. L’episodio causa anche contestazioni ai concerti negli Stati Uniti, quindi torna a Dublino, recita in teatro, registra un altro album e partecipa come ospite a dischi di altri artisti.
Dopo qualche tempo, però, diventa una devota cattolica e prende il nome di Suor Bernadette, diventando una sacerdotessa della Chiesa Latina Tridentina Separatista, una branca non riconosciuta dalla Chiesa Cattolica tradizionale. Negli anni seguenti cambierà nome altre due volte: nel 2017 in Magda Davitt e nel 2018 in Shuhada Sadaqat dopo essersi convertita all’Islam. E nel 2021, annuncia che si sarebbe ritirata dall’industria musicale, ma ritorna in pista l’anno successivo, pur dichiarando di soffrire di disturbo bipolare e sentirsi molto sola.
Conflitto con Prince e altri personaggi del mondo dello spettacolo
Diverse volte Sinead O’Connor ha affermato che Prince non era contento della sua versione di Nothing Compares 2 U. Sebbene pubblicamente la elogiasse, O’Connor ha rivelato in varie interviste nel corso degli anni che Prince era letteralmente furioso per il suo successo e la invitatò a casa sua a Hollywood per una “chiacchierata seria”.
“A Prince non piaceva quando la gente rifaceva le sue canzoni. E inoltre aveva tutte queste artiste femminili intorno, come un harem; e lo infastidiva il fatto che io non fossi una di loro”, ha scritto Sinead nel suo libro di memorie. In un’intervista del 2004, la O’Connor ha negato le accuse, definendo Prince “un bravo ragazzo”, ma dopo la sua morte per overdose di fentanyl nel 2016, ha affermato che Prince “adorava il diavolo”, faceva uso di droghe e picchiava le donne.
Sinead ha avuto anche un litigio con Frank Sinatra perché si è rifiutata di far suonare The Star-Spangled Banner in uno dei loro spettacoli. Nel 2013, dopo aver visto il video di Wrecking Ball, la O’Connor ha scritto in una lettera aperta. a Miley Cyrus che “… ti comporti come una prostituta e lo chiami femminismo. Il messaggio che stai inviando è che essere una prostituta è piuttosto figo… non è affatto figo, Miley. È pericoloso”.
Famiglia e figli
Sinead O’Connor si è sposata quattro volte. Ha avuto quattro figli ed è diventata nonna nel 2016. È stata sposata per la prima volta con il produttore musicale John Reynolds. La coppia si incontra quando Sinead si reca a Londra come cantante dei Ton Ton Macoute. Il loro figlio Jake nasce nel 1987, poi la O’Connor interrompe la sua seconda gravidanza con Reynolds nel 1989 dopo che si erano separati.
Sinead in seguito afferma che la sua casa discografica aveva convinto il suo medico a convincerla ad abortire. Ma con John, dopo il divorzio, rimangono amici e si sostengono a vicenda. Successivamente, Sinead frequenta il giornalista irlandese John Waters. La coppia ha una figlia, Roisin. Tuttavia, la loro separazione viene segnata da una durissima e scandalosa battaglia per la custodia, dopo la quale Roisin rimane col padre.
Nel giugno 2001, viene annunciato il fidanzamento tra Sinead e il giornalista Nick Sommerlad. Nick, un lontano parente della regina Silvia di Svezia, afferma di aver incontrato la cantante mentre lavorava per la Press Association di Dublino. La coppia, che ha una differenza di età di sette anni, si sposa con una cerimonia segreta alcune settimane dopo aver annunciato il fidanzamento. Sinead dichiara alla stampa di essere molto felice, ma il matrimonio si rompe dopo tre anni.
Nel 2004, Sinead ha il suo terzo figlio, Shane, con il musicista irlandese Donal Lunny. Nel 2022, dopo due tentativi di porre fine alla sua vita, Shane si è suicidato.
Sinead ha avuto un altro figlio, Joshua, da una breve relazione con il musicista Frank Bonadio. Si lasciano all’inizio del 2007 ma rimangono in buoni rapporti anche negli anni a seguire. Nel luglio 2010, la O’Connor sposa l’amico di lunga data e collaboratore Steve Cooney, ma il legame è durato solo fino all’aprile successivo.
Nel 2011 Sinead sposa Barry Herridge, uno psicoterapeuta irlandese che stava curando il loro figlio, a Las Vegas. Tuttavia, il matrimonio dura solo tre settimane, con soli sette giorni effettivi di convivenza. Sebbene si siano separati, si ritiene che non fossero neanche legalmente sposati.
Dopo il suo quarto divorzio, Sinead dichiara all’Irish Sun che si rammarica di essersi mai sposata. Fino la tragico epilogo di questi giorni.