AGI – Il Gruppo Mapei, azienda multinazionale leader nella produzione di prodotti chimici per il settore delle costruzioni, ha inaugurato ieri un nuovo stabilimento produttivo nella città del 10° Ramadan, a nord-ovest del Cairo, in Egitto. Si tratta di un investimento che, come annunciato da Mapei, conferma la “visione di lungo termine” di essere protagonista dello sviluppo globale del settore delle costruzioni, rafforzando la propria presenza industriale nella regione nordafricana attraverso innovazione e qualità. Il nuovo stabilimento di 30.000 metri quadrati produrrà i principali prodotti Mapei destinati al mercato locale egiziano: adesivi per piastrelle in ceramica, malte, additivi per calcestruzzo e coadiuvanti di macinazione per la produzione di cemento. Lo stabilimento appena inaugurato è il secondo del Gruppo in Egitto, dopo quello per la produzione di polimeri Vinavil, operativo a Suez dal 2002 e che impiega 150 persone. Bassem Mostafa, Direttore di Mapei Egypt, ha dichiarato durante la cerimonia di inaugurazione che il Gruppo ha investito circa 25 milioni di euro nel nuovo stabilimento. “Il nostro obiettivo è esportare il 15% della produzione totale nei mercati dell’Africa settentrionale e orientale, nonché nei paesi del Golfo come l’Arabia Saudita”, ha aggiunto Mostafa. Nel corso degli anni, le soluzioni Mapei hanno contribuito ad alcuni dei progetti infrastrutturali e di sviluppo urbano più importanti dell’Egitto, come la linea 4 della metropolitana del Cairo, le Torri di Alamein, il quartiere governativo e il Central Business District (CBD) della nuova capitale amministrativa. Oggi il Gruppo Mapei realizza in Egitto un fatturato di 60 milioni di euro e impiega 220 dipendenti, contribuendo così allo sviluppo dell’economia locale e del mercato edile locale.
Veronica Squinzi, CEO di Mapei, ha sottolineato che l’Egitto “rappresenta un mercato molto attraente per l’industria delle costruzioni a livello mondiale”. “Con oltre 100 milioni di abitanti e una crescita demografica costante, il Paese sta vivendo una crescente domanda di edilizia residenziale, supportata da solidi piani di investimento governativi in infrastrutture, ospitalità e trasporti. La presenza nella regione di due siti industriali, Mapei e Vinavil, rafforzerà la competitività del Gruppo, promuovendo al contempo la capacità produttiva locale, creando posti di lavoro e facilitando il trasferimento tecnologico”, ha aggiunto. Secondo Squinzi, oltre a un mercato edile locale che dovrebbe crescere del 10%, le politiche proattive promosse dall’Autorità generale per gli investimenti e le zone franche egiziana (GAFI) “hanno creato un ambiente favorevole per gli investimenti diretti esteri, generando la necessità di soluzioni avanzate come il calcestruzzo rinforzato con fibre o i pavimenti in poliuretano-cemento per le industrie chimiche, farmaceutiche e alimentari in crescita”.
L’ambasciatore italiano al Cairo, Michele Quaroni, ha sottolineato che l’apertura del nuovo stabilimento Mapei “rappresenta un nuovo esempio della solidità delle relazioni economiche e commerciali bilaterali tra Italia ed Egitto e del forte interesse delle aziende italiane a investire in questo Paese in settori strategici per il Made in Italy”. In linea con lo spirito del Piano Mattei per l’Africa, ha sottolineato Quaroni, “gli investimenti produttivi, il trasferimento di tecnologie e know-how, nonché le attività di formazione che saranno realizzate in Egitto da Mapei, sono accolti con grande favore dal Governo italiano e dalle autorità egiziane”.