AGI – Finisce ai quarti di finale l’avventura di Lorenzo Sonego agli Australian Open: il torinese, numero 55 Atp, è stato sconfitto dallo statunitense Ben Shelton, 21esima testa di serie e 20esimo nel ranking mondiale, che si è imposto in quattro set con il punteggio di 6-4, 7-5, 4-6, 7-6 (4), in quasi 4 ore di match combattuto in cui l’azzurro, forse, avrebbe meritato di più. Sfuma, dunque, l’ipotesi di una semifinale tutta italiana: sarà Shelton, infatti, a sfidare Jannik Sinner, numero uno del mondo, che ha spazzato via l’australiano Alex De Minaur, ottava testa di serie e beniamino del pubblico locale, vincendo 3-0 (6-3, 6-2, 6-1) in un’ora e 50 minuti di gioco. Troppo forte l’azzurro che resta per De Minaur un ostacolo insormontabile. Con la partita di oggi Sinner conduce 10-0 negli scontri diretti. La prima semifinale, in programma venerdì mattina, sarà tra Djokovic che ha eliminato a sorpresa Alcaraz e Zverev, che si è sbarazzato di Paul.
Sonego, “sono soddisfatto, ho fatto dei miglioramenti”
“E’ stato bello vedere il pubblico esaltarsi e fare il tifo. Era quasi tutto dalla mia parte ed è stata una bella emozione”. Così Lorenzo Sonego commenta a Supertennis la sconfitta nei quarti di finale degli Australian Open contro Brian Shelton. “Penso di essere un altro giocatore rispetto all’anno scorso, sono migliorato e mi sento meglio in campo. Ho un gioco più chiaro, con più idee. Ho fatto dei miglioramenti nel rovescio e nella risposta”, ha aggiunto il tennista azzurro. “Forse il break sul 5-5 ha cambiato un po’ la partita, oggi era difficile smashare e chiudere le voleè perchè c’era il vento. Poi oggi lui ha sbagliato davvero poco, tanto merito a lui che è stato continuo nel rispondere e nel leggere le direzioni. Sono comunque soddisfatto di quello che ho fatto”, ha spiegato Sonego. “Ora devo continuare su questa strada, migliorare e non sedermi perchè questo è solo l’inizio della stagione. Devo provare a raggiungere il massimo che posso e questo si fa solo con il lavoro”, ha detto. “Consigli a Sinner su Shelton? Credo Jannik sappia cosa fare, è il numero 1 del mondo. Gli faccio l’in bocca al lupo perchè penso meriti di vincere questo torneo”, ha concluso.