AGI – Gli acquisti online che gli americani hanno fatto durante il Black Friday, il giorno dopo la festa del Ringraziamento e in cui le aziende fanno grandi vendite, potrebbero aver raggiunto un record di quasi 11.000 milioni di dollari. In particolare il volume delle vendite effettuate venerdì potrebbe oscillare tra i 10.700 e gli 11.000 milioni di dollari, una cifra che sarebbe un record, secondo Adobe Analytics, specializzata in dati di e-commerce.
Come riportato dalla rete ABC, alla fine di quella giornata le vendite online sono state superiori dell’8% rispetto a quelle del Black Friday dello scorso anno. La proiezione è in linea con il record registrato il giorno del Ringraziamento, giornata in cui le vendite online hanno totalizzato 6.100 milioni di dollari, ovvero il 9% in più rispetto allo scorso anno.
Tra gli articoli più cercati dal consumatore statunitense durante il “Black Friday” ci sono i giocattoli, che hanno visto vendite superiori al 27% e le cui vendite hanno superato del 178% quelle di un giorno medio di ottobre, secondo Adobe Analytics. Prodotti di bellezza e cura della pelle, altoparlanti wireless, televisori, stufe da esterno e persino oggetti e giocattoli del film “Wicked” uscito di recente, basato sull’omonimo musical di Broadway, sono stati altri degli articoli più richiesti.
Il 57,6% delle vendite online di venerdì è stato effettuato su telefoni e dispositivi elettronici, rispetto al 55,5% dello scorso anno. Il giorno dopo il Ringraziamento è tradizionalmente l’inizio non ufficiale della stagione dello shopping natalizio negli Stati Uniti. Si prevede che quest’anno un record di 183 milioni di persone farà acquisti nei negozi e online tra il Ringraziamento e il Cyber Monday, secondo i dati della National Retail Federation.
Quest’ultimo è nato due decenni fa, dopo l’emergere e la crescita del commercio su Internet, e fa sì che i giorni di sconto vengano prolungati fino al lunedì. Tuttavia, la National Retail Federation prevede che il Black Friday sarà il giorno più popolare per fare compere, con due terzi degli acquirenti che passeranno quel giorno nei negozi fisici.
