Nell’infuocato discorso tenuto ieri 19 giugno alla camera dei Deputati, l’On. Alessandro Zan ha rimarcato come la proposta di legge che vuole dichiarare la GPA “reato universale” sia inapplicabile, immorale e discriminatoria
“Giorgia Meloni non ha dato del criminale a Elon Musk, che ha una figlia data da GPA. Anzi, lo ha trattato come un Capo di Stato e accolto con una parata dei Carabinieri”
Alessandro Zan, deputato PD – Italia Democratica e Progressista, è un fiume in piena e si scaglia contro il disegno di legge promosso dal governo Meloni che vorrebbe rendere la GPA “reato universale”, perseguendo penalmente anche chi è ricorso a questa pratica in paesi dove è perfettamente legale. Riportiamo in versione integrale il suo intervento di ieri 19 giugno alla Camera dei Deputati sulla proposta di modifica dell’art. 12 della Legge 40/2004 che disciplina la maternità assistita in Italia.
“Ho sentito delle cose, ignobili. Dai banchi di quest’aula si dimentica forse che esiste anche la gravidanza per altri, che non è ‘utero in affitto’, cosa che offende pesantemente le donne, ma che è etica, altruistica e solidale. Ed è normata in tanti paesi europei e paesi dell’Unione Europea e anche paesi nostri alleati come gli Stati uniti e il Canada. Allora, siccome qui sappiamo tutti che la gravidanza per altri è già vietata nel nostro ordinamento, perché questa legge? Perché renderla ‘reato universale’? Per una semplice ragione. Da un lato è una grande arma di distrazione di massa, perché si tolgono dal tavolo tutti i problemi reali del paese. Non sento più parlare di caro bollette, non sento più parlare di problemi dell’occupazione, di calo della produzione industriale, che hanno svuotato il fondo per gli affitti e la precarietà… non sento più parlare di niente! Solo di gravidanza”.
“Qual è la vera ragione per cui si fa questa grande pagliacciata? Perché è una legge inapplicabile, incostituzionale, che richiederebbe la doppia incriminazione e significherebbe rendere gli Stati Uniti e il Canada degli stati criminali proprio perché hanno una legge che norma la gravidanza per altri. Lo si fa per una ragione, presidente. La ragione è che questa destra e questa maggioranza stanno mettendo in campo un disegno discriminatorio e violento nei confronti della comunità LGBTQ+, le Famiglie Arcobaleno e i loro figli. Lo dimostrano una serie di azioni che questo governo e questa maggioranza stanno facendo, a partire dalla bocciatura del regolamento dell’Unione Europea in Senato. Una cosa che non ha proposto un pericoloso estremista, ma Ursula Von der Leyen, una delle leader del Partito Popolare Europeo, che richiede che tutti abbiano gli stessi diritti in tutti i sensi. Bocciato dalla destra e della maggioranza”.
“L’altra questione è la non adesione al ricorso contro le leggi omotransfobiche di Orban e Duda in Ungheria e Polonia, perché perché questa destra è connivente con quel disegno. I selfie che Giorgia Meloni e Matteo Salvini si fanno con Orban non sono semplicemente un fatto di amicizia, ma un patto politico perché vogliono trasformare il nostro paese come l’Ungheria e la Polonia. Quei paesi non sono più delle democrazie, vengono chiamate ‘democrature’ perché le libertà democratiche si vanno via via affievolendo; e sono partiti proprio dal comprimere e negare i diritti alle minoranze, alle comunità LGBTQ+. Questo sta facendo l’Ungheria di Orban! E poi la circolare di Piantedosi che vieta le trascrizioni di tutti i bambini. Se il problema fosse la GPA, Piantedosi avrebbe detto: vietiamo le trascrizioni per i figli nati da GPA. Invece ha vietato anche le trascrizioni per i figli di coppie di donne e questa è un’altra prova provata che l’obiettivo di questa destra e distruggere la vita delle famiglie omogenitoriali. Stiamo parlando di bambine e bambini che oggi sono anche grandi, che vivono in quelle famiglie e che però non hanno gli stessi diritti degli altri e vengono considerati un po’ ‘i figli della colpa’, quelli figli nati fuori dal matrimonio”.
“Dunque c’è un attacco pesantissimo alla comunità LGBTQ+, alle Famiglie Arcobaleno, io dico a Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Piantedosi: siete anche voi genitori, però di quei bambini non ve ne frega assolutamente nulla! Questa è la verità: non ve ne frega assolutamente nulla. Però si fanno delle eccezioni. Perché Giorgia Meloni non ha dato del criminale a Elon Musk, visto che qui dai banchi della destra si parla di ‘criminali’?”.
“Invece lo ha trattato come un capo di stato, accogliendolo con una parata dei Carabinieri. Perché non ha detto che Elon Musk, che ha una figlia nata da GPA, che è un criminale? Io temo, presidente, che qui ci siano due pesi e due misure, perché siccome Elon Musk è di destra, è eterosessuale ed è anche ricco, probabilmente non si è chiuso un occhio, se ne sono chiusi due. Anzi, la Giorgia Meloni gli ha aperto le porte di Palazzo Chigi, quando doveva dire che anche lui è un criminale secondo l’impostazione di questa legge, che è un abominio giuridico. Altro che la GPA abominio! E poi guardate… anche sulla questione che il fatto che la GPA non c’entri nulla: Fratelli d’Italia, il partito che prima ha parlato (in aula, ndr) è stato condannato a risarcire 25.000 euro a una famiglia di due papà gay che erano stati sbattuti in un manifesto per strada, violando la loro privacy e violando la vita di queste persone. E però non hanno usato una coppia eterosessuale per dire che la GPA non va bene. Hanno usato una coppia omosessuale di due papà gay. Il che significa ancora una volta che il loro obiettivo è quello di andare contro le famiglie omogenitoriali! Cara collega, se una coppia gay fa figli solo per egoismo, allora le persone che adottano? Le coppie che fanno figli non lo fanno per egoismo, c’è un progetto di vita, un progetto di vita che voi volete rovinare! Concludo, Presidente, dicendo che serve veramente sensibilità e attenzione quando si parla della gravidanza per altri, perché oggi ci sono anche 15-16-17enni nati dalla GPA, cittadini italiani che sentono in quest’aula esponenti politici additarli come frutto del mercimonio è dell’abominio. Questi ragazzi e queste ragazze non possiamo trattarli con lo stigma che state usando. Ecco perché dico: fermatevi! Perché il vostro obiettivo principale è quello di distruggere le famiglie omogenitoriali”.