AGI – La Commissione europea ha formalmente designato il gigante cinese dell’e-commerce Temu come “piattaforma online di grandi dimensioni”, il che significa che sarà soggetta alle regole più severe del Digital Services Act dell’Unione europea.
L’azienda di e-commerce Temu ha informato Bruxelles di avere una media di oltre 45 milioni di utenti mensili, ha dichiarato la Commissione europea.
La designazione come piattaforma online di grandi dimensioni significa che Temu dovrà conformarsi alle norme più severe del Digital Services Act entro quattro mesi dalla notifica (cioè entro la fine di settembre 2024).
Tra le altre cose, la legge obbligherà l’azienda a “valutare e mitigare adeguatamente qualsiasi rischio sistemico derivante dai suoi servizi, tra cui l’inserimento e la vendita di prodotti contraffatti, prodotti non sicuri o illegali e articoli che violano i diritti di proprietà intellettuale”.
Ulteriori obblighi includono un monitoraggio più diligente dei prodotti illegali e la necessità di analizzare i rischi sistemici legati alla diffusione di contenuti e prodotti illegali e alla progettazione o al funzionamento del servizio e dei sistemi. Temu dovrà presentare relazioni di valutazione del rischio quattro mesi dopo la notifica della designazione formale. In seguito, dovrà presentarne uno all’anno.
Il gigante cinese dovrà inoltre implementare misure di mitigazione per affrontare i rischi, come l’inserimento e la vendita di prodotti contraffatti, prodotti non sicuri e articoli che violano i diritti di proprietà intellettuale. Altre misure comprendono l’adeguamento dei termini di servizio, il miglioramento della progettazione dell’interfaccia utente per migliorare la segnalazione e l’individuazione di inserzioni sospette. Inoltre, è necessario migliorare i processi di moderazione per rimuovere rapidamente gli articoli illegali e perfezionare gli algoritmi per impedire la promozione e la vendita di prodotti vietati.
L’azienda dovrà inoltre rafforzare i processi interni, le risorse, i test, la documentazione e la supervisione di tutte le attività legate all’individuazione dei rischi sistemici.
I servizi della Commissione, in collaborazione con il Coordinatore dei servizi digitali irlandesi, controlleranno la conformità della piattaforma agli obblighi normativi.
A partire dal 17 febbraio 2024, tutte le piattaforme online, compresa Temu, sono già tenute a rispettare gli obblighi generali del Digital Services Act. Con la designazione odierna, la Commissione ha designato 24 piattaforme online e motori di ricerca di grandi dimensioni ai sensi del regolamento.